Gameloft, leader nello sviluppo e nella distribuzione di videogames, presenta “Più forti insieme”, uno speciale evento su Dragon Mania Legends con cui milioni di giocatori potranno sostenere CARE, un’organizzazione umanitaria impegnata nella lotta contro la povertà. Questo evento di beneficienza devolverà il 100% del ricavato a CARE, con l’obiettivo di raggiungere un minimo di 50’000$. Con “Più forti insieme”, Gameloft offre alla community di Dragon Mania Legends l’opportunità di fare la differenza e rendere il mondo un posto migliore attraverso la loro esperienza di gioco.
In Dragon Mania Legends i giocatori si prendono cura dei loro draghi, facendoli crescere forti per poi schierarli in battaglia. Dall’8 al 18 aprile, i giocatori potranno addestrare i loro draghi per lottare contro la povertà. Per sostenere l’evento, Gameloft ha mobilitato tre creator – Annie LeBlanc (con oltre 3.4 milioni di iscritti), Bobby Duke Arts (2.4 milioni di iscritti) e The LaBrant Fam (oltre 8.6 milioni di iscritti). Ognuno di loro ha creato un drago speciale e i giocatori, con le loro donazioni a CARE, potranno votare il loro preferito. Il drago vincente sarà poi sbloccato in-game. Inoltre, altri due draghi esclusivi creati per l’occasione saranno ottenibili scalando una speciale classifica.
Nei nostri giochi gli utenti possono fare cose straordinarie, anche sostenere cause importanti
Ha dichiarato Damien Marchi, VP Marketing and Communications di Gameloft.
L’evento Più forti insieme darà ai fan il potere di fare la differenza giocando. Non vediamo l’ora di osservare tutti i loro draghi entrare nell’Arena per combattere la povertà insieme a CARE
Siamo entusiasti di poter collaborare con Gameloft, leader nel mobile gaming. Insieme ai loro milioni di giocatori, possiamo essere ancora più forti nella nostra lotta contro la povertà
Ha aggiunto Nathalie Rosselot, Corporate Partnerships Director per CARE France.
Apprezziamo la positività di Gameloft, così come il suo impegno nella realizzazione di questo grande evento che avrà un impatto anche sulle persone che cerchiamo di aiutare