Un paio di giorni fa è stato utilizzato un drone in grado di consegnare organi per i trapianti. Il tutto si è svolto al Maryland Medical Center nel North Carolina. I medici hanno utilizzato per la prima volta un drone per spostare velocemente un organo dalla sala operatoria di un donatore fino al reparto del ricevente dove è stata possibile l’operazione. L’operazione ha assunto il nome di HOMAL (Human Organ Monitoring and Quality Assurance Apparatus for Long-Distance Travel).
Il drone non è uguale a tanti altri ma è speciale perché ha dei sistemi di backup per evitare che vada perso; come una batteria aggiuntiva e dei motori ausiliari. In caso di problemi può aprire un paracadute per preservare l’organo donato. E’ presente un computer di bordo dove i medici possono monitorare il drone. L’operazione è stata di grande successo, tale per cui probabilmente si replicherà!