Metaverso, una sfida innovativa e affascinante, che l’agenzia Formatica Scarl di Pisa ha deciso di affrontare con un team ricco di competenze e spirito d’iniziativa: è infatti nata – e verrà presentata al prossimo Luccacomics di Lucca – Formatica (meta) Academy, il segmento più innovativo ed avanzato dell’offerta formativa, con un progetto interamente dedicato ai mestieri del digital e in particolar modo del metaverso. Si tratta di una delle primissime esperienze formative in Italia dedicate a questo nuovo scenario tecnologico, tanto che la Regione Toscana ha riconosciuto due percorsi finalizzati a ottenere due qualifiche professionali mirate proprio a due nuovi profili richiesti da questo nuovo settore economico. L’iniziativa è stata presentata oggi, mercoledì 12 ottobre, direttamente nel metaverso con una conferenza stampa “immersiva” nella quale tutti i partecipanti erano presenti con i loro “avatar”. Una prima volta in assoluto in Toscana con un’ospite d’eccezione: a dare il “battesimo” all’iniziativa era presente infatti l’Assessora Regionale all’Istruzione e alla Formazione Professionale, Alessandra Nardini.
Ma quali sono le tecnologie riconducibili al concetto di Metaverso? Sono quelle nate per realizzare esperienze virtuali sempre più immersive (visori, realtà virtuale, gaming). Fanno parte di questo mondo – anzi lo rendono potenzialmente autonomo dal punto di vista finanziario – le criptovalute come applicazioni della tecnologia blockchain e la sua naturale evoluzione nella realizzazione di NFT. Non possono poi non essere citate le piattaforme distribuite che realizzano “mondi alternativi” come Decentraland o Sandbox o piattaforme più orientate al gioco e alla creazione di giochi come ad esempio Roblox. Nel Metaverso le più grandi compagnie del mondo stanno investendo copiosamente e nonostante le diverse valutazioni le fonti e le ricerche sul tema concordano su un punto: Asset digitali, soluzioni blockchain, sistemi di realtà aumentata, contenuti social e servizi finanziari: sommati, fanno del metaverso un mercato stimato tra i 400 e gli 800 miliardi di dollari entro 4/5 anni.
Tutto ciò significa che il Metaverso può avere un enorme impatto nel mondo del lavoro, sul livello occupazionale ma anche nel modo di lavorare. Le tecnologie immersive hanno già trovato ampie applicazioni nel mondo industriale per virtualizzare task complessi da svolgere a distanza o semplicemente in sicurezza. In ambito medico sono molteplici le applicazioni ad esempio nella riabilitazione motoria ma anche nel trattamento di postumi da ictus, parkinson eccetera. In ambito formativo si moltiplicano le piattaforme per erogare addestramento e condivisione in modo sempre più coinvolgente e realistico.
Per dare risposta ad un bisogno sempre crescente di queste nuove competenze arriva la neonata Formatica (meta) Academy, un passo naturale per l’azienda attiva dal 1998 nell’ambito della formazione sulle nuove tecnologie e nell’utilizzo delle nuove tecnologie per la formazione. Questo percorso l’ha portata oggi a essere una realtà attiva in tutta Italia vantando anche l’accreditamento per la formazione finanziata in Toscana e in Sardegna con oltre 20 dipendenti e circa 200 collaboratori nelle due regioni, cumulando un giro di affari annuo attorno ai quattro milioni di euro. Un percorso iniziato nel 2017 con l’introduzione di strumenti di gamification (Classcraft) per accrescere l’interesse dei ragazzi e continuato con molti percorsi dedicati alla programmazione di videogiochi, alla realtà virtuale, eccetera. Un percorso in cui Formatica ha sempre potuto contare sul contributo di Fabio Viola, uno dei massimi esperti di gaming in Italia, da alcuni anni ormai “curatore scientifico” di una serie di corsi e attività promossi da Formatica, il quale ha convogliato in questo progetto alcuni dei guru del settore conferendo particolare qualità all’offerta formativa.
Quali sono gli ambiti in cui si tengono i corsi? Sono sostanzialmente due: quelli definiti in “Virtual Fad (o Fad immersiva)” e i percorsi di qualifica “Blended”.
Nel primo caso ci si rivolge a chi già opera e lavora nell’ambito della programmazione, delle criptovalute, della progettazione di ambienti virtuali e vuole andare avanti e prepararsi in tempo per il salto che sta arrivando (quello nel Metaverso); nel secondo caso, invece, si fa riferimento anche a chi pur essendo appassionato di gaming, realtà virtuale, metaverso, non ha ancora gli strumenti e necessita di percorsi più lunghi magari di esperienza in azienda, e perché no, anche di un titolo spendibile sul mercato del lavoro inserito nel contesto Europeo delle Competenze nello specifico un IV livello EQF. Al momento si tratta di corsi erogati solo presso le nostre sedi in Toscana che ha riconosciuto per prima questi percorsi innovativi, ma non escludiamo di poter estendere la presenza oltre i confini
Illustra l’amministratore delegato di Formatica, Andrea Zavanella
L’offerta formativa che viene presentata oggi, tra l’altro in questa modalità altamente innovativa, costituisce una opportunità
Ha detto l’assessora alla formazione e al lavoro della Regione Toscana Alessandra Nardini, partecipando all’evento stampa in Metaverso
perché si tengono insieme le esigenze emergenti di professionalità richieste da un sistema produttivo che guarda al futuro e quelle di diffondere il più possibile i saperi e le conoscenze sulle nuove tecnologie. La transizione digitale è un processo che non deve lasciare indietro nessuno e la Regione Toscana è chiamata ad accompagnare la sfida di questa transizione anche riconoscendo attività formative come queste