La primavera è arrivata portandosi dietro l’aumento della luce diurna, le temperature in salita, l’aria più frizzante e briosa. Tutti questi elementi concorrono al nostro benessere ed è difficile non trarne benefici, ma non sono tutti rose e fiori. Proprio il risveglio della natura nasconde infatti un’insidia nota e ineluttabile: l’arrivo delle allergie, che tipicamente provocano raffreddori, lacrimazione, asma allergica e altri sintomi, che sarebbe bene non venissero confusi con altre problematiche date le circostanze nelle quali ci troviamo in questo momento.
Secondo i dati sono circa 20 milioni gli italiani che soffrono di allergie stagionali, un numero davvero importante che ogni anno registra un forte incremento soprattutto nei bambini. Tra le piante responsabili di questa sindrome ci sono le graminacee, la parietaria, l’ambrosia e le betulle, ma anche il cipresso, la mimosa, l’ulivo e la quercia, capaci di scatenare una risposta immunitaria nei soggetti predisposti.
Secondo l’American College of Allergy, Asthma and Immmunology (ACAAI), tra i rimedi migliori per ridurre gli effetti delle allergie c’è sicuramente una profonda ed efficace pulizia dei luoghi in cui viviamo, in modo particolare la casa. Ovviamente si può agire in modo energico con una sessione di “pulizie di primavera”, che includano anche la rimozione dei tappeti (laddove è possibile), il lavaggio delle tende su cui si depositano le particelle allergizzanti, ma anche una buona e costante pulizia quotidiana.
Per rimuovere polvere, peli di animali e allergeni bisognerebbe infatti pulire spesso i pavimenti ma si tratta di un’attività decisamente poco allettante. Tuttavia, la tecnologia può offrire un significativo aiuto.
I robot aspirapolvere di iRobot, per esempio, non solo evitano di faticare, ma assicurano anche risultati pienamente soddisfacenti. Roomba raggiunge lo scopo in due modi: sfruttando i sistemi di aspirazione integrati e coadiuvati dalle spazzole contro-rotanti e affidandosi a filtri progettati ad hoc per trattenere nei cassetti di raccolta anche le particelle di polvere più sottili.
I modelli top di gamma come Roomba i7 e Roomba s9 sono infatti equipaggiati con un filtro ad alta efficienza AeroForce in grado di trattenere il 99% degli allergeni, i pollini e le particelle di diametro pari a 10 mm (1 mm = 1/1.000 mm, un millesimo di millimetro). Inoltre, sfruttando la tecnologia Dirt Detect™ brevettata da iRobot e i sensori integrati, questi modelli riescono a riconoscere le aree che hanno bisogno di una pulizia più profonda intensificando l’azione pulente dove serve. Se dovesse servire un aiuto più vigoroso ci si può affidare a Roomba s9 che può fare affidamento su un nuovo e potente sistema di pulizia la cui potenza aspirante è 40 volte superiore a quella della precedente generazione.
Per beneficiare dei servigi di questi instancabili lavoratori non è neppure necessario alzarsi dal divano, entrambi i modelli sono infatti controllabili a distanza sia con l’applicazione iRobot HOME, sia comandandoli con la voce usando gli assistenti digitali Google Home e Alexa. Insomma, zero fatica e zero allergie… rimanere a casa ha i suoi vantaggi.
Prezzo e disponibilità
I prodotti iRobot sono distribuiti in Italia da Nital.
Roomba i7 ha un costo a partire da 699 euro, Roomba s9 parte invece da 1.199 euro e sono in vendita su www.irobotstore.it e presso le principali catene di distribuzione.