Il fondatore e amministratore delegato di Twitter Jack Dorsey ha deciso di donare ai propri dipendenti 200 milioni di dollari. Attenzione la donazione prevede una cessione di un terzo delle quote azionarie in suo possesso. Il 38enne alla guida del social ha spiegato così la sua scelta:
Voglio reinvestire direttamente nelle persone che lavorano con me.
Rumor dicono che questa manovra sia una strategia di salvataggio. Quest’estate Dorsey ha dichiarato che lavorerà senza stipendio, senza gratifica e senza stock option. Una decina di giorni fa l’azienda ha licenziato 336 persone per ottimizzare i processi. Ormai il social ha raggiunto il numero massimo di utenti ed è difficile riuscire a superare i 315 milioni di profili.