Da un paio di settimane è stata presentata una nuova app, You Pol, creata dalla Polizia di Stato Italiana e che, tramite la geolocalizzazione, consente di denunciare fatti di cui si è testimoni diretti, anche inviando immagini o segnalazioni scritte alla sala operativa della Questura. Al momento è disponibile su Roma, Milano e Catania. Si tratta di un’applicazione per smartphone e tablet e realizzata interamente da personale interno alla Polizia.
L’app permette di interagire con la Polizia di Stato, consentendo l’invio di segnalazioni di episodi di bullismo o di spaccio di sostanze stupefacenti. Ogni cittadino si renderà responsabile per migliorare la vita quotidiana nelle città. Il download dell’app è facile, ed è compatibile su tutti gli smartphone e tablet accedendo alle piattaforme di App Store, per i sistemi operativi iOS (iPhone e iPad), e Play Store, per tutti i dispositivi che funzionano con i sistemi operativi Android.
Sarà consentito, pertanto, denunciare alle autorità di polizia, fatti di cui si è testimoni diretti (anche mediante foto o immagini acquisite sul proprio dispositivo) oppure notizie di cui si è appreso tramite link, pagine web, ricezione messaggi, informazioni orali ecc.. Inoltre fra le varie opzioni di You Pol, c’è quella che consente di effettuare una chiamata d’emergenza (attraverso il pulsante di colore rosso con la scritta “chiamata di emergenza”) alla sala operativa (113 o 112 “Numero Unico d’emergenza Europeo, qualora presente) della provincia dove l’utilizzatore si trova.